Fontana del Nettuno

Monumenti

Descrizione

La fontana del Nettuno, soprannominata al Żigànt dai bolognesi per via delle dimensioni, si trova a Bologna in piazza del Nettuno. Frutto della collaborazione tra Zanobio Portigiani, Tommaso Laureti e Giambologna, l'opera fu voluta dal vicelegato Pier Donato Cesi per glorificare il governo pontificio del papa Pio IV, e fu terminata nel 1566.

La fontana del Nettuno, definita da Giulio Carlo Argan un «soprammobile da piazza», poggia su una base di tre gradini, al di sopra dei quali è collocata una vasca in macigno locale ricoperto da marmo di Verona. Al centro della vasca troviamo uno zoccolo fiancheggiato alla base da quattro nereidi che si toccano i seni, e decorato con emblemi pontifici, ornamenti di foggia fantastica e con quattro putti che reggono delfini, in riferimento del Gange, del Nilo, del Rio delle Amazzoni e del Danubio e, quindi, delle «quattro parti del mondo», cioè dei continenti allora conosciuti. Ebbene, al centro di questo piedistallo si erge maestosa la figura serpentiforme del Nettuno, frutto come già accennato dello scalpello di Giambologna che in questo modo realizzò una delle espressioni più tipiche della teatralità manieristica.

Il Nettuno, che con grande slancio verticale e simmetria tende la mano destra contro il vento, quasi come se volesse placare i flutti, trasmette in realtà un esplicito messaggio di esaltazione dinastica del papa Pio IV, diventando in questo modo un simbolo del potere politico della Chiesa su Bologna: così come Nettuno domina le acque, il Papa domina il mondo. Il dio Nettuno, infatti, rimanda per via simbolica al potere che, sceso dal trono, dispensa ricchezza e fertilità intorno a sé; il riferimento è quindi a un governo munifico ma inviolabile, con lo sguardo dritto e fiero e non rivolto alla piazza (e quindi al volgo).

L'aneddotica bolognese, inoltre, narra di un particolare espediente messo in atto dal Giambologna, che intendeva trovare un modo per realizzare il Nettuno con i genitali più grandi, senza essere scoperto ed ammonito dalla Chiesa. Lo scultore, in questo modo, disegnò la statua in maniera tale che da una particolare angolazione il pollice della mano tesa del Nettuno sembri spuntare direttamente dal basso ventre, facendogli suggerire (eretto) il genitale; a prova dello stesso, nella pavimentazione della piazza è collocata una pietra nera, detta anche «della vergogna» posta in un punto ben preciso in piazza del Nettuno che ne agevola la visione.


FONTE: Wikipedia

The Fountain of Neptune (Italian: Fontana di Nettuno) is a monumental civic fountain located in the eponymous square, Piazza del Nettuno, next to Piazza Maggiore, in Bologna, Italy Its bronze figure of Neptune, extending his reach in a lordly gesture of stilling and controlling the waters, is an early work by Giambologna, completed about 1567.

An innovation of Giambologna's fountain designs is the fantastic and non-geometrical forms he gave to the basins into which water splashed and flowed, "curiously folded, bulging and elastic in form", as Rosalind Grippi remarked. The fountain is a model example of Mannerist taste of the courtly elite in the mid-sixteenth century: construction of the statue was commissioned by the Cardinal Legate of the city, Charles Borromeo, to symbolize the fortunate recent election of Borromeo's uncle as Pope Pius IV.

The work was designed by the Palermitan architect Tommaso Laureti in 1563, with an over-lifesize bronze of the god Neptune on the top, executed by Giambologna, who had submitted a model for the fountain of Neptune in Florence, but had lost the commission to Baccio Bandinelli. Before the fountain was built, an entire edifice was demolished to make space for it. The fountain was completed in 1565, and the Neptune was fixed in place within a couple of years.

The logo of the Maserati car company is based on the trident in this Neptune statue. In 1920 one of the Maserati brothers, the artist Mario Maserati, used this symbol in the logo at the suggestion of family friend Marquis Diego de Sterlich. It was considered particularly appropriate for the sports car company due to fact that Neptune represents strength and vigor; additionally the statue is a characteristic symbol of the company's original home city.


FONTE: Wikipedia

Inserito da: Tourist Office
Piazza del Nettuno
40124 Bologna