Cima della Caldiera

Montani
7 Km
Distanza andata e ritorno
150 min
Durata andata e ritorno
520 m
Dislivello positivo
Difficoltà
Facile

Descrizione

Raggiungere il piazzale Lozze (due strade possibili: dalla provinciale 76 che da Asiago va a Gallio e Foza seguire le indicazioni dopo Gallio sulla sinistra per Campomulo, Ortigara, P.le Lozze. Percorre la strada per diversi chilometri, con tratti di sterrato. Oppure salire da Marcesina, accesso sempre dalla strada 76 ma il bivio si trova tra Foza ed Enego. Percorso più lungo ma meno accidentato). Lasciare l’auto al piazzale Lozze.

Prendere il sent 841 su strada bianca che sale subito a destra appena entrati nel piazzale. Proseguire sulla mulattiera con segnavia. Arrivati alla quota 1964 si trovano importanti resti di baraccamenti e grotte. Tralasciare il sentiero sulla sinistra che attraversa uno stretto passo (indicazioni per p.le Lozze) e continuare sul sent 841. Dopo poco meno di un’ora dalla partenza si raggiunge un bivio: tenere la sinistra (cima Caldiera) e tralasciare il sent che va ai Castelloni di S. Marco. In breve si raggiunge una sella da cui sulla sinistra si stacca il sentiero per la cima a cavallo di ampie trincee.

Come per la salita oppure scendere fino dal lato opposto seguendo la prosecuzione del sent 841 verso il Pozzo della Scala e cima Ortigara (baraccamenti, targa e piccola croce dove era presente un cimitero, proseguendo oltre alla croce in legno salendo sul costone si sale la cima del Campanaro, dove fu posta la linea italiana dopo il ripiegamento del giugno 1917). Dal Pozzo della Scala si staccano il sentiero che porta al passo dell’Agnella e all’Ortigara e diverse tracce che seguono vecchie trincee restaurate. Consigliata quella che porta alla postazione osservatorio del gen. Di Giorgio che coordinava la colonna di destra nella battaglia dell’Ortigara (una tra le più sanguinose dell’Altopiano, basti dire che dal 10 al 19 giugno persero la vita 21.000 Italiani e quasi 9.000 Austrungarici). Una volta raggiunto l’osservatorio (targa commemorativa ed esplicativa), si scende per percorso libero nella conca compresa tra Ortigara e la postazione stessa (visibile dall’alto il baito Ortigara) (circa 30 min tra percorrenza della trincea e discesa al baito). In alternativa restare sul sentiero 841 fino al baito Ortigara. Dal baito si segue il sentiero tricolore fino alla chiesetta del Lozze e da lì in breve si scende al piazzale (45 minuti dalla cima senza digressioni).

Ulteriori note:

Semplice itinerario ad una delle cime principali dell'Altopiando dei Sette Comuni, teatro delle vicende della Grande Guerra.

Inserito da: ViviDolomiti Edizioni