Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans
- 0165 552420
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Descrizione
L'Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans (in francese, Site mégalithique de Saint-Martin-de-Corléans) è un sito archeologico situato a Aosta e relativamente importante per la preistoria europea. Il sito copre un'area di 9.821 metri quadrati ed era sepolto a circa 4-5 metri di profondità ed è stato rinvenuto nel 1969 durante i lavori di realizzazione di sei condomini. Nell'area nord-occidentale delle Alpi sono presenti numerose strutture megalitiche, di queste tre sono in Valle d'Aosta: il sito di Saint-Martin-de-Corléans, il cromlech del Piccolo San Bernardo, nel comune di La Thuile, e il cerchio rituale con tomba di un capoclan celtico rinvenuto sempre ad Aosta durante il lavori di ampliamento dell'Ospedale Umberto Parini. Il sito archeologico è pluristratificato, le testimonianze archeologiche comprendono resti di arature rituali dell'Età del rame, stele antropomorfe, un grande dolmen, allineamenti di pali e pozzi risalenti a varie epoche comprese tra il neolitico e il medioevo. Secondo una leggenda l'area sarebbe stata utilizzata per sepolture rituali della mitica città di Cordelia, fondata da Cordelio, capostipite dei Salassi, che doveva trovarsi in un'area più elevata rispetto al sito di Saint-Martin. Nel sito sono stati trovati molti reperti, negli anni conservati nel Museo Archeologico Regionale, e ora visibile nel percorso museale dell'area archeologica. I reperti consistono in lastre antropomorfe di pietra incise e oggetti in vetro e ceramica. Direttamente al di sopra del sito sorgeranno un museo, una libreria, un centro commerciale, sale civiche, un bar. La realizzazione dell'edificio di cemento armato, tralicci di acciaio e vetro ha destato molte polemiche in quanto ha di fatto marginalizzato l'importanza dei reperti archeologici. Nella vicina Svizzera nella cittadina di Sion un sito archeologico gemello di quello aostano è fruibile in un'area verde con i reperti quasi tutti a cielo aperto fatta eccezione per alcuni protetti da una piccola struttura vetrata. Il costo iniziale di 12 milioni di euro è salito nel tempo a circa 40 milioni di euro e per i soli arredi ne sono previsti altri 13 milioni. Il termine dei lavori era previsto entro il 2011 e l'apertura al pubblico per il 2013. L'apertura ufficiale è avvenuta il 24 giugno 2016.